Le unghie rappresentano una vera e propria struttura multifunzionale delle mani e degli arti di numerosi animali, svolgendo ruoli molteplici e, in alcuni casi, di fondamentale importanza. Queste formazioni, che si sviluppano costantemente per tutta la durata della vita, rivestono anche un valore significativo per la nostra salute generale. Tuttavia, non sempre è immediato comprendere in che modo le unghie riflettano il nostro stato di benessere.
A cosa servono?
Le unghie costituiscono una sorta di “invenzione” evolutiva della natura, presente in numerose specie animali e mantenuta nel tempo. Anche nell’essere umano, queste strutture in crescita continua sin dalla fase prenatale si rivelano elementi estremamente versatili. Offrono protezione alle estremità delle dita, migliorano la presa (il cosiddetto “grip”) e aumentano la precisione nei movimenti manuali.

Inoltre, le unghie contribuiscono a una maggiore sensibilità tattile e svolgono un ruolo rilevante anche dal punto di vista estetico, sia per le donne che per gli uomini. Come altre parti del corpo, le unghie possono presentare una maggiore o minore fragilità e assumere caratteristiche distintive.
Le unghie, infatti, possono essere considerate un vero e proprio specchio dello stato di salute generale: in alcuni casi, le loro condizioni sono influenzate da fattori genetici, in altri dall’età , mentre in altre situazioni possono riflettere abitudini alimentari e stili di vita non ottimali. Alcune patologie, inoltre, possono manifestarsi proprio attraverso alterazioni visibili di queste strutture cheratiniche.
Unghie in salute: come devono essere?
Secondo il parere di medici ed esperti, le unghie sane dovrebbero presentarsi lisce, di colore rosato (simile a quello della pelle sottostante), elastiche e sufficientemente resistenti. La fragilità delle unghie è un problema piuttosto diffuso, le cui cause possono essere molteplici e variegate.

Spesso, la fragilità delle unghie è dovuta a una cura eccessiva, come l’uso frequente di prodotti cosmetici troppo aggressivi, oppure al contatto con sostanze chimiche forti, come acidi o composti corrosivi. In generale, le unghie possono anche segnalare eventuali carenze nutrizionali.
L’assunzione prolungata di alcuni farmaci può provocare fragilità e tendenza allo sfaldamento delle unghie; anche alcune patologie, come la malattia di Raynaud (che interessa la circolazione sanguigna), possono influire negativamente. La comparsa di macchie bianche può essere causata da piccoli traumi, ma anche da condizioni come psoriasi o dermatiti in corso.
Carenze
In presenza di unghie fragili, è consigliabile assicurarsi di assumere un adeguato apporto di nutrienti essenziali, in particolare calcio (presente in numerosi alimenti, soprattutto nei latticini), oltre a minerali come magnesio e ferro, spesso correlati a una dieta poco bilanciata, così come diverse vitamine fondamentali.

La presenza di righe verticali sulle unghie è spesso legata al naturale processo di invecchiamento, ma se queste risultano particolarmente accentuate, potrebbero indicare la presenza di eczemi o infezioni. Unghie scure o tendenti al bruno possono essere il segnale di una micosi in atto.
Se si osserva una parte rosa accanto a una bianca, ciò può essere indice di cirrosi epatica. Le unghie gialle, invece, sono piuttosto comuni e possono essere dovute a una scarsa cura, all’uso eccessivo di prodotti cosmetici oppure a condizioni come l’ipertiroidismo.
Cura delle unghie
Prendersi cura della propria salute significa anche dedicare attenzione alle unghie: è importante, ad esempio, evitare di indossare sempre scarpe chiuse, tagliare le unghie correttamente e non eccedere con l’uso di smalti o trattamenti chimici.

Una dieta equilibrata e ricca di sali minerali – ottenibili attraverso un’alimentazione varia che includa verdure, latticini, carne e legumi – contribuisce a rendere le unghie più elastiche, resistenti e capaci di crescere in modo sano e costante. Le unghie, come evidenziato, rappresentano sia un elemento estetico sia funzionale.
Allo stesso tempo, possono essere un campanello d’allarme per eventuali problematiche in corso nell’organismo, motivo per cui non vanno mai trascurate. Anche la gestione di disturbi comuni come micosi o rotture richiede attenzione e interventi adeguati, da affrontare con la dovuta serietà .